Sono sincero, devo “ringraziare” Blanco. Mi ha dato qualcosa da scrivere su questo Festival casalingo, il quarto, il primo con Azzurra.
Però quanto visto ieri è quanto di peggio si possa vedere su un palco e ancor peggio nella cornice della kermesse più importante d’Italia. Non senti l’audio in cuffia? Ok, stoppi tutto, lo fai presente come successo l’anno scorso con Massimo Ranieri.
Invece no, ha iniziato a prendere a calci tutta la scenografia ricca di rose e di vasi con una cattiveria senza senso. E Amadeus? Gli ha chiesto cosa fosse successo e a seguito di una risposta sorridente e menefreghista spiegando che “doveva comunque divertirsi”, gli ha detto che lo avrebbe fatto ricantare tra i sonorissimi fischi di tutto l’Ariston. Un errore. Come aveva fatto con il famigerato Pedro durante l’Eredità avrebbe dovuto accompagnarlo alla porta. Caos totale, confusione per qualche istante in diretta per pulire il palco con Morandi che salva capra e cavoli inventandosi spazzino e Fiorello all’improvviso come successo con Bugo e Morgan a dargli un salvagente. Poi il dietrofront. Non canterà. Mi sembra il minimo. Il voto e il commento su il 19enne ex vincitore del Festival 2022 ve lo faccio gustare dopo.
La prima serata fa il 62.4% di share abbattendo i record delle conduzioni di Ama e avvicinandosi al 95 quando il Festival condotto da Pippo Baudo, con Anna Falchi e Claudia Koll, esordì con il 65.15%.
In apertura Benigni (9), tra una critica e l’altra come al solito sul cachet, davanti al Presidente Mattarella, dà una bella carezza alla Costituzione e ai padri costituenti (uno dei quali è proprio il papà di Mattarella) alla faccia di chi la vorrebbe modificare e, mi ha fatto più che piacere, anche sull’articolo 21 che dice “tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. Da giornalista, grazie Roberto. Oggi più che mai.
Spazio poi alla musica: Anna Oxa (5) appena sbegliata non mi ha convinto forse in preda ancora al nervoso delle ultime prove e al green carpet saltato; i giovani GianMaria (5.5), Ariete (5.5) e Olly (5.5) da riascoltare, simpatici e belli grintosi i Colla Zio (7), carino il pezzo di Mr Rain (6.5) molto emozionato come Leo Gassman (7), gran voce e ha retto bene il palco. Insufficienti a questo giro per me Elodie (5, non so se è stata puttana come lei ha detto di voler essere per tutta la settimana ma a parte la super voce a sto giro non è estate e questo pezzo non lo ricorderemo) e Grignani (5+). Gianluca non fa danni, quando pensavamo tutti che il primo casino sarebbe arrivato da lui. Bella la dedica al papà e al loro rapporto difficile, anche se manca qualcosa nella sua voce e poi non è rock il pezzo, il suo pane. I Coma Cose sono bellissimi (7.5), non è facile mettersi a nudo dopo il rischio di concludere una storia d’amore.
Ultimo (6), finirà nei primi tre, è scontato, ma può fare di meglio. L’alba è una meraviglia, forse facile da raccontare, ce la fa e lo fa bene. Però manca qualcosa, rimandato a giovedì. Sufficienti anche i Cugini di Campagna e Mara Sattei, al secondo ascolto potrei cambiare idea sopratutto sui primi.
Mengoni è stato lui, forte, grintoso, parte piano e poi esplode con quel timbro inconfondibile. E’ allegria allo stato puro, non gli si può non volere bene. 8, non posso dargli meno.
I VOTI
Amadeus, 5: Per la prima volta dopo anni insufficiente. La gestione del caso Blanco gli è veramente sfuggita di mano. La mano sulla spalla, il “ti faccio ricantare ninin” invece di strigliarlo e allontanarlo non mi è piaciuto. E poi zittire il pubblico….che come il cliente ha sempre ragione… si è accorto di aver sbagliato ma non si è scusato. Ha accusato comunque il colpo. Sempre perfetto, si rifarà.
Morandi, 6.5: Gianni sta invecchiando ma tiene botta. Tira fuori Sangiovanni a caso ma ci fa ridere, da un ultrasettantenne ci aspettiamo anche questo. È forte, poco da dire e poi con la scopa in mano zittisce la situazione tragica. Mitico.
Ferragni, 5: Da stimare tutto l’impero che ha creato, ma c’era bisogno di un monologo su se stessa a ricordarcelo? Ne facevamo a meno. È stata brava, è miliardaria e noi frilli (felici però realmente) ce ne stiamo così. Ho apprezzato la sua mancata risposta sulla domanda polemica sul marito Fedez. I vestiti? Voler sembrare strani per forza. Ci aspettiamo di più di due selfie e un profilo Ig creato.
Blanco, 1: Perchè non zero? Perchè si è scusato (vabbè….) e poi perchè l’effettivo errore della Rai c’è. Che non giustifica però il comportamento di un ragazzino viziato, che dopo un Festival vinto ha già perso il controllo con un atteggiamento da baby gang che picchia una persona indifesa. Forse gli era più congeniale la carriera da calciatore, visti i calci…Bassetti mi sa che non ha torto.
Pooh, 8. Finalmente qualcuno ha pensato a D’Orazio. Loro. Dopo la figuraccia di due anni fa targata Rai del mancato ricordo. Hanno fatto la storia della musica italiana e hanno fatto cantare tutti. Totali. Se non vi piacciono ascoltatevi pure Blanco.
Rispondi