Nell'ultimo anno e mezzo il cognome più gettonato e sulla bocca di tutti gli italiani ha monopolizzato l’attenzione. Giuseppe ha “battuto” Antonio tra le ricerche su google mettendosi a rischio l’inaspettata popolarità solo nel mese di giugno. A febbraio del 2018 l’avvocato Giuseppe Conte è stato scelto dal leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di... Continue Reading →
Quello che la politica non ha insegnato alle nuove generazioni (e non solo)
Ogni due anni ci ritroviamo di fronte a questa situazione. A questa "Crisi di Governo" che dà sostanzialmente più lavoro a noi giornalisti che sicurezze, nessuna, agli italiani. Mi sono ritrovato molto spesso a dover pensare a che cosa mi ha dato la politica negli ultimi 14 anni (cioè quelli in cui ho iniziato a... Continue Reading →
Se famo du spaghi
Ne abbiamo sentite tante, troppe in questi mesi, 85 giorni di nulla o quasi. Una Terza Repubblica che è stata aperta (forse) e richiusa in men che non si dica, Salvini e Di Maio non ce l'hanno fatta, o meglio questo turbillon di prese di tempo e prese in giro senza uscire allo scoperto hanno... Continue Reading →
Un calcio alla politica da sliding doors
E se quel treno lo avessi perso? O se fossi riuscito a prenderlo, cosa sarebbe successo? In un binomio che ha dell'eccezionale il calcio e la politica italiana, si stanno intrecciando in questo tourbillon, ricco di emozioni e forse anche preoccupazioni, ora come non mai. Partiamo dal football di casa nostra, restiamo leggeri. E' un... Continue Reading →
Il quadro storto
Ingovernabilità. E tanto è inutile che ci giriamo tanto intorno, lo sapevamo. Venerdì scorso vi scrivevo che non sapevo cosa mi sarei aspettato da lunedì 5 marzo e a parte la notte insonne, quella l'avevo predetta, il resto erano solo chiacchiere da bar. Il risultato delle urne ha detto solo una cosa. Chi ha perso.... Continue Reading →
Ma che cos’è la destra, cos’è la sinistra
Valzer, turbillon, giri di parole, chiacchiere, regali di natale,saluti, promesse. È iniziato praticamente il conto alla rovescia, che gli addetti ai lavori o per meglio dire gli accalappia poltrone aspettavano già dal 2013, non ci furono vincitori o forse sì e un solo vinto. Anni di instabilità, di domande ironiche a un collega di partito,... Continue Reading →