Ci apprestiamo a vivere il Natale sicuramente piú “difficile” degli ultimi anni. Siamo nel pieno della seconda ondata Covid e una nuova zona rossa eravamo certi che sarebbe stata dietro l’angolo. Sia chiaro, quando dico che è il più complicato degli ultimi anni escludo naturalmente il periodo della guerra dove festeggiare le feste natalizie non... Continue Reading →
Cosa racconteremo ai nostri figli del Covid
È da qualche giorno che lo dico a Luana. E probabilmente sentirmi dire una cosa del genere a qualche mese dai 30 anni le avrà fatto piacere da una parte, nonostante il concetto di fondo, e pensare che sono cresciuto. Non penso che lo crederà ma credo che invece sia legittimo chiedersi cosa racconteremo un... Continue Reading →
L’importanza di chiamarsi Conte
Nell'ultimo anno e mezzo il cognome più gettonato e sulla bocca di tutti gli italiani ha monopolizzato l’attenzione. Giuseppe ha “battuto” Antonio tra le ricerche su google mettendosi a rischio l’inaspettata popolarità solo nel mese di giugno. A febbraio del 2018 l’avvocato Giuseppe Conte è stato scelto dal leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di... Continue Reading →
Quello che la politica non ha insegnato alle nuove generazioni (e non solo)
Ogni due anni ci ritroviamo di fronte a questa situazione. A questa "Crisi di Governo" che dà sostanzialmente più lavoro a noi giornalisti che sicurezze, nessuna, agli italiani. Mi sono ritrovato molto spesso a dover pensare a che cosa mi ha dato la politica negli ultimi 14 anni (cioè quelli in cui ho iniziato a... Continue Reading →
Una ricostruzione mai avvenuta
Ore 3.32 del 6 aprile 2009. L'Aquila si sveglia sotto un inferno di macerie. 309 morti, bambini, anziani, studenti, famiglie, paesi interi, perdono la vita, vengono spazzati via da un terremoto tra i peggiori della storia italiana, il terzo probabilmente dopo quello del Friuli del 1976 e dell'Irpinia del 1980. Ma non è tempo di... Continue Reading →
Libertà è partecipazione
Sanremo, migranti, il confine di Ventimiglia, Salvini. Come si fa a stare muti davanti a questi 4 temi? Non si può e da quel 4 marzo, che poi è meglio dire 1 giugno, cioè 88 giorni dopo le elezioni, più o meno sono quelli gli argomenti principe di una propaganda che non è mai spenta.... Continue Reading →
Un giorno senza fine
Martedì mattina ero a Vado Ligure, vigeva l'allerta arancione fino alle ore 15.00 e sono partito da casa appena ha iniziato piano piano a smettere di piovere. Non volevo rischiare, tramite il giornale segnalavamo che la situazione a Savona non era per niente facile e con una 600 mettersi in giro sarebbe da pazzi. Arrivo... Continue Reading →
Un mese di “Boh”
Siamo alla resa dei ‘conticini’ diciamo. Da ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dato il via per le consultazioni, alla ricerca della creazione di un nuovo Governo. Oggi è passato un mese da quel fatidico post voto che aveva restituito il Paese in una ingovernabilità mai vista. Non si capisce chi ha vinto, o... Continue Reading →
Il quadro storto
Ingovernabilità. E tanto è inutile che ci giriamo tanto intorno, lo sapevamo. Venerdì scorso vi scrivevo che non sapevo cosa mi sarei aspettato da lunedì 5 marzo e a parte la notte insonne, quella l'avevo predetta, il resto erano solo chiacchiere da bar. Il risultato delle urne ha detto solo una cosa. Chi ha perso.... Continue Reading →