"Non esistono più bandiere". Marotta ha commentato così la mancata vendita di Skriniar che così a giugno andrà via a zero al Psg. Mi ha fatto sorridere quella frase. Proprio lui che a due anni dall'arrivo alla Juventus non ha posto veti per il mancato rinnovo di Del Piero. Una delle ultime bandiere come Zanetti,... Continue Reading →
Hakimi, Lukaku e come post Triplete il castello che si sgretola
Come il 2010. O meglio, 11 anni fa nessun big era stato venduto, a parte Balotelli, ma il progetto che poteva partire dopo aver vinto tutto era naufragato. Così come sta avvenendo a tre mesi dalla vittoria dello scudetto arrivato proprio a distanza da quell'exploit incredibile. Antonio Conte come Josè Mourinho è scappato via. Aveva... Continue Reading →
Chris e Alex, W la Vita
Ieri alle 18.40 ero davanti ad una gustosissima Portogallo-Germania, una settimana fa invece alla stessa ora invece mi trovavo di fronte ad una delle scene calcistiche tra le più brutte che abbia mai visto. Danimarca-Finlandia. Rimessa laterale e Christian Eriksen crolla a terra privo di sensi. Occhi spenti, dopo i primi battiti, il suo cuore... Continue Reading →
Timore del ridimensionamento: la pazza Inter non se n’è mai andata
In tre giorni si è passati dall'euforia alla delusione e lo sconforto più totale. Se sei tifoso dell'Inter sai che questa spada di Damocle prima o poi ti finisce nella schiena e quando è stato vinto matematicamente lo scudetto sapevo già che qualcosa prima o poi sarebbe andato storto. Ci sono voluti 20 giorni ma... Continue Reading →
Conte, gli stipendi e il rischio bocca asciutta
Il dito medio di Conte, l'insulto di Agnelli e la lite Oriali/Paratici hanno spostato l'attenzione su un aspetto decisamente da non sottovalutare in casa neroazzurra. L'Inter è fuori dalle due principali coppe e in malo modo. Detto tempo fa dell'eliminazione dalla Champions, buttata via con degli errori dei singoli, vedi l'errore di Vidal contro il... Continue Reading →
Vietato nascondersi dietro ad un dito
A ridaje. Verrebbe da dire. Citando anche un’espressione che sicuramente sarebbe stata molto cara al compianto Gigi Proietti (me ne approprio anche se tifava Roma). Ieri l’Inter ha vinto 3-0 a Sassuolo. Vuoi per due regali del centrale difensivo, vuoi per un centrocampo messo meglio rispetto al solito. Comunque una vittoria, importante per la classifica... Continue Reading →
Abbiamo fatto (fuori) il Conte senza l’oste
Probabilmente noi interisti avevamo già nella mente la nuova Inter di Allegri con il 4-3-1-2, Eriksen al centro, un gioco che non ci avrebbe convinto, vittorie per 1-0 ma possibilità importanti di portarsi a casa lo scudetto.Però questa è un'altra storia. Partiamo dal principio.La sconfitta di coppa brucia ancora tantissimo soprattutto per come è andata... Continue Reading →
Il VisConte dimezzato che non vuole più l’Inter
Prima dello stop forzato per l'emergenza Coronavirus Antonio Conte si arrovellava il cervello su dove un giocatore come Eriksen, pagato 25 milioni, potesse incastrarsi nei suoi meccanismi tattici. E le prime uscite non erano di certo confortanti, ma si sa la Premier non è la Serie A, calcio diverso, meno spazi, difficile per un giocatore... Continue Reading →
Tutto questo non è un gioco
Porte aperte, chiuse poi rinvii. Una settimana dopo, a fine campionato. Forse ad agosto nel caso della Coppa Italia. Partendo dal presupposto che parlare ed essere "preoccupati" per il proseguo del campionato di calcio di Serie A in questo momento di emergenza, è veramente da pazzi, facciamo qualche considerazione. La settimana scorsa il big match... Continue Reading →
Quanto ci manca Bugo
Sabato scorso eravamo pronti a partire per una due giorni immersi nel relax più completo in una Spa all’interno di un hotel a Grassobbio. Tutto pronto. La valigia era pronta dal giorno prima ma scoppia l’emergenza Coronavirus con il caso a Codogno, a qualche km proprio da Bergamo. La mattina dopo sveglia presto ma non... Continue Reading →