Presidente Repubblica: oggi la prima chiama
Quello che la politica non ha insegnato alle nuove generazioni (e non solo)
Ogni due anni ci ritroviamo di fronte a questa situazione. A questa "Crisi di Governo" che dà sostanzialmente più lavoro a noi giornalisti che sicurezze, nessuna, agli italiani. Mi sono ritrovato molto spesso a dover pensare a che cosa mi ha dato la politica negli ultimi 14 anni (cioè quelli in cui ho iniziato a... Continue Reading →
Una rabbia repressa ingiustificata
Cosa penso quando parlo di servizio pubblico? Cercare di dare un servizio che garantisca imparzialità e completezza d'informazione. E così è stato fatto da parte mia nel pomeriggio di ieri. Domenica scorsa il ministro degli Interni Matteo Salvini ha annunciato pubblicamente la chiusura dei porti italiani all'imbarcazione Aquarius con 629 migranti a bordo, e, piccolo... Continue Reading →
Lavorare e vivere (bene)
Molto spesso ci siamo imbattuti nel detto-modo di dire che tanto è tornato in auge grazie al pezzo sanremese de Lo Stato Sociale, "lavoriamo per vivere o viviamo per lavorare"? Qualche giorno fa mi è venuto in mente che a maggio sarebbero scoccati i miei primi 8 anni di lavoro continuativi escludendo le varie stagioni... Continue Reading →
Buonanotte all’Italia
E' stata proprio una notte cupa, gelida quella che ha vissuto l'Italia. Ieri pomeriggio alle 18.35 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo tre ulteriori consultazioni e aver preso atto che le forze politiche non hanno trovato un accordo in questi 65 giorni visto l'assenza di una maggioranza assoluta per creare un nuovo Governo, ha annunciato... Continue Reading →
Un mese di “Boh”
Siamo alla resa dei ‘conticini’ diciamo. Da ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dato il via per le consultazioni, alla ricerca della creazione di un nuovo Governo. Oggi è passato un mese da quel fatidico post voto che aveva restituito il Paese in una ingovernabilità mai vista. Non si capisce chi ha vinto, o... Continue Reading →
I tanti, troppi dubbi del 5 marzo
Ci siamo, a due giorni da quella data che è veicolata così tanto da avere oramai un significato proprio. Fortuna che l'8 marzo incombe, una bella mimosa e scacciamo via tutti i malumori. Di tutti. Perchè cosa succederà domenica notte o lunedì che dir si voglia? Juncker presidente della Commissione Europea ha dichiarato, poi facendo dietrofront,... Continue Reading →
Ma che cos’è la destra, cos’è la sinistra
Valzer, turbillon, giri di parole, chiacchiere, regali di natale,saluti, promesse. È iniziato praticamente il conto alla rovescia, che gli addetti ai lavori o per meglio dire gli accalappia poltrone aspettavano già dal 2013, non ci furono vincitori o forse sì e un solo vinto. Anni di instabilità, di domande ironiche a un collega di partito,... Continue Reading →
Di Liberazione ne esiste una sola
Nella notte tra domenica e lunedì ha vinto la Democrazia. Quasi il 70% della popolazione italiana è andata a esprimersi alle urne. Ottimo risultato, ma concetto e senso proprio di democrazia sembra sia passato con un altro significato. Ha vinto il NO, la convinzione che la Costituzione, ultimo baluardo di questo Paese non si debba... Continue Reading →