"Non esistono più bandiere". Marotta ha commentato così la mancata vendita di Skriniar che così a giugno andrà via a zero al Psg. Mi ha fatto sorridere quella frase. Proprio lui che a due anni dall'arrivo alla Juventus non ha posto veti per il mancato rinnovo di Del Piero. Una delle ultime bandiere come Zanetti,... Continue Reading →
Hakimi, Lukaku e come post Triplete il castello che si sgretola
Come il 2010. O meglio, 11 anni fa nessun big era stato venduto, a parte Balotelli, ma il progetto che poteva partire dopo aver vinto tutto era naufragato. Così come sta avvenendo a tre mesi dalla vittoria dello scudetto arrivato proprio a distanza da quell'exploit incredibile. Antonio Conte come Josè Mourinho è scappato via. Aveva... Continue Reading →
Abbiamo fatto (fuori) il Conte senza l’oste
Probabilmente noi interisti avevamo già nella mente la nuova Inter di Allegri con il 4-3-1-2, Eriksen al centro, un gioco che non ci avrebbe convinto, vittorie per 1-0 ma possibilità importanti di portarsi a casa lo scudetto.Però questa è un'altra storia. Partiamo dal principio.La sconfitta di coppa brucia ancora tantissimo soprattutto per come è andata... Continue Reading →
Tutto questo non è un gioco
Porte aperte, chiuse poi rinvii. Una settimana dopo, a fine campionato. Forse ad agosto nel caso della Coppa Italia. Partendo dal presupposto che parlare ed essere "preoccupati" per il proseguo del campionato di calcio di Serie A in questo momento di emergenza, è veramente da pazzi, facciamo qualche considerazione. La settimana scorsa il big match... Continue Reading →
Il rispetto della fascia
Da ragazzino mi è capitato di indossarla, nel campionato allievi se non sbaglio e ne sono stato onorato. Oltre ad essere stato da sempre innamorato della squadra della mia città (che ho avuto la fortuna, grazie a mio padre, di poterla anche allenare), avere quella fascia intorno al braccio, rigorosamente sulla sinistra, dalla parte del... Continue Reading →